
I riferimenti più attendibili in ambito nutrizionale sono quelli dell’OMS, i quali stabiliscono le percentuali di carboidrati, grassi e zuccheri da assimilare giornalmente. A questi fanno seguito numerose diete spesso legate alle mode del momento (iperproteica, fruttarismo, dei liquidi, a basso apporto di carboidrati e tantissime altre).
La mia idea rispetto alla dieta più efficace riguarda due aspetti, il primo è di mangiare tutto quello che il nostro corpo ci chiede, il secondo che ritengo più importante rispettare gli orari di assunzione dei vari alimenti. Sappiamo che le nostre funzioni ormonali sono regolate da un orologio biologico (detto Ritmo Circadiano), che favorisce l’ossidazione dei carboidrati dal mattino fino alle prime ore del pomeriggio e quella dei grassi nelle ore serali.
Penso quindi che la dieta migliore sia quella auto-gestita che comprenda carboidrati come cereali, frutta e zuccheri non raffinati per la prima parte della giornata lasciando spazio alle proteine e grassi per il pasto serale.
Quanto detto potrebbe sembrare banale ma il semplice rispetto di tali orari permette una assunzione dei cibi più libera nelle quantità, senza il rischio di aumentare la massa grassa.
Con molto piacere aggiungo che una bella pizza alla sera oppure uno spaghettino di mezzanotte fa benissimo purchè occasionale.
